Pace, legalità, e diritti: Peppino vive nelle lotte di oggi

Dal 7 al 9 maggio l’Area ‘Le Radici del sindacato’ ricorderà la figura dello straordinario militante di Cinisi, ucciso nel 1978

Cinisi, città simbolo della lotta contro la mafia e la corruzione, ospiterà dal 7 al 9 di maggio una serie di convegni e iniziative promosse dall’Area Cgil “Le Radici del Sindacato”. Questi eventi mirano a promuovere la legalità, la giustizia sociale, la pace tra i popoli, l’accoglienza dei migranti e a commemorare la figura di Peppino Impastato.

Ogni anno, la comunità si riunisce per commemorare Peppino Impastato, eroe della lotta contro il malaffare e le mafie. Questo evento non solo ricorda il suo coraggio, ma rinnova l’impegno nel contrastare le forze oscure che minano la società.

I convegni programmati (la controcopertina di questo numero di Progetto Lavoro ospita il programma delle iniziative) affronteranno tematiche cruciali, inclusa la lotta alle infiltrazioni mafiose nelle pubbliche amministrazioni, il lavoro dei magistrati della DIA e la battaglia contro il caporalato nell’edilizia. Questi argomenti sono di estrema rilevanza per la tutela della legalità e dei diritti dei lavoratori e rappresentano altresì un argomento fondativo della nostra esperienza sindacale e di militanza; negli anni, la nostra perseveranza nell’organizzare i dibattiti durante il periodo delle commemorazioni ha consentito di riavvicinare la nostra organizzazione alle lotte di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.

Inoltre, a Cinisi si discuterà anche della presenza della mafia nelle istituzioni, un fenomeno che mina la democrazia e la legalità dello Stato: è importante esaminare le radici di questa infiltrazione e sviluppare strategie per contrastarla efficacemente, promuovendo trasparenza e responsabilità nelle istituzioni pubbliche.
In aggiunta a queste tematiche, verrà riservato spazio alla discussione sulla questione palestinese e sull’occupazione israeliana, evidenziando l’urgenza di porre fine alla crisi umanitaria a Gaza e alla violenza perpetuata contro il popolo palestinese. Questo dibattito riflette l’impegno della nostra Area nel promuovere una visione di pace e giustizia globale.

La situazione in Palestina rappresenta una delle crisi umanitarie più gravi al mondo, con milioni di persone che vivono in condizioni estreme a causa dell’occupazione israeliana e dei continui conflitti. È fondamentale che la Comunità internazionale si mobiliti per porre fine a questa tragedia umanitaria e per garantire i diritti fondamentali e la creazione definitiva dello Stato di Palestina, autonomo ed indipendente.

Infine, voglio ricordare che i dibattiti prevederanno anche un focus sulle politiche dell’accoglienza e sulla condizione dei migranti, troppo spesso confinate nelle cronache luttuose dei morti causati dai naufragi nel Mediterraneo.

Oltre ai convegni, è prevista la visita ai luoghi della memoria di Cinisi e la partecipazione alla manifestazione del 9 pomeriggio, che rafforza il legame tra la commemorazione di Peppino Impastato e la lotta contro il malaffare e le mafie.

Le iniziative a Cinisi rappresentano un impegno concreto per promuovere la legalità, la giustizia sociale e per commemorare il coraggio di coloro che si sono opposti alla mafia. Attraverso la riflessione, l’azione e la memoria, si cerca di costruire un futuro migliore, libero dalla criminalità organizzata e dalle ingiustizie sociali, sia a livello locale che globale.

Adriano Sgrò

Pubblicato il 26 Marzo 2024